In questo articolo andiamo ad analizzare le differenze tra la sede legale di una società, l’ufficio virtuale e la stabile organizzazione, poiché importanti per un corretto avvio di un’attività all’estero.
Prendiamo come base l’avvio di un soggetto giuridico autonomo all’estero, nel nostro caso in Slovenia, con capitali (soci) residenti italiani. Quindi la costituzione di una società di capitali (SRL di diritto sloveno), che però avrà diretti interessi sul mercato italiano. L’imprenditore ha infatti deciso di usufruire di una fiscalità aziendale più appetibile rispetto all’italiana, ma affinché i vantaggi siano reali, deve far attenzione a strutturare l’azienda costituita all’estero rispettando non solo le leggi slovene, ma facendo attenzione alle normative italiane legate al concetto di esterovestizione.
Ci soffermeremo quindi a definire la stabile organizzazione, poiché il punto cruciale per eliminare il “rischio” di esterovestizione. Infatti, non basta la sede legale e fiscale della società, necessaria per legge e per poter registrare una società, nemmeno sempre basta avere un ufficio virtuale (dipende dalla natura dell’attività), ciò che è fondamentale è la stabile organizzazione che deve essere la sede effettiva della società.
Mentre l’ufficio virtuale, tante volte la scelta prediletta dell’imprenditore per varie ragioni, permette di gestire la società costituita all’estero in un modo professionale, se presso strutture professionali, oltre a diminuire i costi gestionali (assunzione dipendenti, affitto uffici, difficoltà di gestione autonoma dettate dalla lingua e da altri fattori), molte volte, specialmente se l’attività lo prevede, non basta. Definiamo quindi i termini interessati:
Sede legale – domicilio fiscale della società | L’indirizzo dov’è registrata la società, è un concetto di natura tributaria ed individua il luogo dal quale la legge fiscale fa discendere la competenza degli uffici tributari e al quale devono essere indirizzate le notifiche previste dalla legge a fini tributari. In parole semplici e l’indirizzo sede dove vengono recapitati i documenti fiscali e si può differenziare dalla sede operativa che significa dove la società fiscalmente svolge l’attività. |
Stabile organizzazione: | Sede o centro di affari non temporaneo attraverso il quale una società residente in uno Stato esercita la propria attività economica nel territorio di altro Stato. |
Stabile organizzazione “occulta” | Si utilizza tale definizione quando la sede o centro di affari costituente una stabile organizzazione è localizzato all’interno di società residenti già controllate dalla Società non residente cui è imputabile la stabile organizzazione. |
Esterovestizione | Fittizia localizzazione della residenza fiscale di una società all’estero, in particolare in un Paese con trattamento fiscale più vantaggioso di quello nazionale, allo scopo, ovviamente, di sottrarsi al più gravoso regime fiscale nazionale. |
Sede effettiva | Fattore determinante per la localizzazione della società. È intesa come il luogo dove hanno concreto svolgimento le attività amministrative e di direzione dell’ente e dove si convocano le assemblee, cioè il luogo deputato, o stabilmente utilizzato, per l’accentramento – nei rapporti interni e con i terzi – degli organi e degli uffici societari, in vista del compimento degli affari e dell’impulso dell’attività dell’ente. |
L’imprenditore che ha deciso di avviare un’attività all’estero pilotandola dal proprio paese rischia che le autorità fiscali intravedano l’esterovestizione o meglio una stabile organizzazione nel paese di residenza invece che nel paese di diritto tributario della società e che di conseguenza stabiliscano che la tassazione deve essere applicata in Italia invece che in Slovenia. La stabile organizzazione è infatti un istituto di diritto tributario che collega ad uno Stato il reddito derivante da un’attività economica svolta sul suo territorio da un’impresa non residente. Il reddito d’impresa in tal modo prodotto viene sottoposto, grazie alla stabile organizzazione a tassazione anche nello Stato della fonte, cioè nello Stato dal quale il reddito effettivamente proviene. Pertanto, nel sistema delle imposte sui redditi, la stabile organizzazione rappresenta una struttura che localizza in un territorio il reddito prodotto da un’impresa non residente.